AFFITTO BREVE o TRADIZIONALE?

L’Home Staging Turistico supporta i Proprietari di immobili.

In questo nuovo articolo parleremo delle differenze tra Affitto Breve (o turistico) e Affitto tradizionale e di come l’Home Staging Turistico può aiutare i Proprietari di Immobili.

Ma quali sono i pro e i contro e cosa devono analizzare i proprietari di immobili prima di fare questa scelta?

Mettere in affitto un immobile è da considerarsi sicuramente un’ottima operazione finanziaria per chi ha una proprietà immobiliare.

In questo modo la casa rimane in possesso del proprietario, che può decidere in qualsiasi momento di riaverlo indietro o di metterlo in vendita.
In realtà questa operazione è sicuramente più fruttuosa negli affitti turistici, in quanto con gli affitti a lungo termine si può incorrere in rischi dei quali parleremo a breve.

Il vantaggio principale con un contratto tradizionale è che, se tutto va bene, ci sarà molto meno lavoro da svolgere rispetto alla gestione di una struttura ricettiva decisamente più articolata.

“Se tutto va bene” abbiamo detto… ma ahimé non è sempre così.

La speranza di ogni proprietario che decide di affittare una casa per lunghi periodi è quella di trovare un inquilino serio ed affidabile, che si prenda cura dell’appartamento come se fosse il suo e che paghi regolarmente e in maniera puntuale l’affitto.

Spesso purtroppo questo non accade e molti proprietari meno fortunati si ritrovano a combattere con un vero e proprio incubo, non trovando alcuna tutela e nessun supporto da parte della Giustizia Italiana e delle sue leggi in materia.

Riuscire a riprendere possesso del proprio appartamento cercando di far uscire un inquilino inadempiente, è un vero e proprio inferno che può durare anche anni e da cui spesso si esce con le ossa rotte e senza soldi. Da non sottovalutare inoltre il fatto che il proprietario dovrà continuare a pagare le tasse e le spese non più pagate dell’affittuario moroso.

Destinare invece una proprietà al mercato degli affitti brevi, oltre a permettere un guadagno che va dal 30 al 50% in più rispetto ad un affitto tradizionale, riduce notevolmente i tempi di incasso:

  • con una struttura ricettiva il denaro arriva in anticipo rispetto ad un affitto tradizionale dove bisogna invece sperare di ricevere senza intoppi il sospirato bonifico mensile del nostro inquilino. 

Ma cosa considerare?

Vanno in ogni caso fatte alcune considerazioni prima di mettere in piedi un progetto del genere:  

  • Esaminare la città e la zona in cui l’immobile si trova;
  • Le caratteristiche dell’immobile;
  • L’esistenza effettiva dei flussi turistici nella città dove si trova l’immobile;

Chiaramente la forbice del guadagno e del successo della struttura si allarga a dismisura se l’immobile gode di una posizione centrale o se parliamo di Città d’Arte come ad esempio Roma o Firenze.

Infine non è trascurabile la libertà di avere a disposizione il nostro appartamento quando più ci fa comodo, per noi stessi, per gli amici e/o per i parenti. A quel punto basterà semplicemente bloccare sui portali le prenotazioni per il periodo al quale siamo interessati.

In ogni caso non sempre è facile intraprendere questo percorso se il proprietario non si struttura correttamente e se lo stesso non entra in un’ottica di un Business Ricettivo.

Un’impresa che l’investitore deve pianificare e studiare a tavolino assieme a Professionisti esperti come lo Studio Stagero, in grado di supportare e suggerire tutti i passaggi e gli strumenti idonei a raggiungere l’obiettivo.
In poche parole quello che sconsigliamo vivamente è l’improvvisazione come quella di chi si sveglia una mattina e senza avere conoscenze in materia crede, senza difficoltà, di avviare dal nulla una Casa vacanze o un B&B.

Lo Studio STAGERO

Con l’esperienza acquisita negli anni Roberta Anfora e Monica Fraschetti, dello Studio Stagero Home Staging per il Turismo, hanno messo a punto un metodo che supporta e accompagna i proprietari di immobili in questa scelta.

Roberta Anfora e Monica Fraschetti

L’Home Stager è fondamentale nel momento in cui si vuole rendere l’immobile attraente e accogliente, assieme ad attento studio di quel target di riferimento che si vuole raggiungere, per quella struttura e in quella determinata zona.

Un progetto di Home Staging Turistico, che include elementi nuovi e di tendenza, rende gli ambienti appetibili sia da un punto di vista estetico che funzionale.
Infine da non sottovalutare l’importanza delle fotografie emozionali e degli annunci efficaci sul web che aiuteranno la struttura ricettiva ad essere scelta dai potenziali ospiti.
Questi ultimi percepiranno già dalle immagini quel calore e quella accoglienza che li farà sentire da subito come a casa loro.

Casa vacanze in zona Colosseo – Progetto Stagero 2020

La tecnica dell’Home Staging Turistico permette così agli immobili di aumentare il proprio valore e risultare più attraenti e confortevoli rispetto a quelli dei loro competitor.
Tutto questo garantisce inoltre il recupero dell’investimento fatto in pochissimi mesi.

Successivamente, affidando ad un Property Manager preparato la gestione dell’appartamento, come i nostri partners Time to Host o Elfaro Real Estate Renting, si potrà godere dei guadagni dell’affitto senza doversi occupare di nulla. Questa, ammettiamolo, è davvero una soluzione fantastica!

È bene ricordare infine che trasformare un immobile in una Struttura Ricettiva di successo ne mantiene il valore inalterato nel tempo e fino al momento di una eventuale vendita, grazie al fatto che lo stesso è stato oggetto per tutto il periodo della gestione ricettiva ad un controllo di qualità e ad una manutenzione ordinaria praticata ad ogni cambio di ospite.

Non vi abbiamo a questo punto incuriositi?
Siamo certi che d’ora in avanti le vostre valutazioni sulle locazioni a breve o a lungo termine non saranno più le stesse…

Commenti

Lascia un commento